In queste settimane stiamo studiando il
racconto fantascientifico, un racconto misto di fantasia e di scienza. Il
termine fantascienza deriva dal termine inglese Science Fiction che significa
letteralmente finzione scientifica.
La nascita della fantascienza è una
conseguenza delle invenzioni e delle scoperte tecnologiche della fine dell’
‘800, anni in cui è iniziata la Seconda Rivoluzione industriale. Siccome
Fantascienza e Seconda Rivoluzione Industriale sono collegate, abbiamo iniziato
un affascinante percorso multidisciplinare che ha coinvolto Italiano, con lo
studio delle caratteristiche del racconto fantascientifico; storia, con lo
studio delle innovazioni scientifiche e tecnologiche di fine ‘800; geografia,
con lo studio dell’Universo e dei pianeti, poiché molti racconti
fantascientifici sono ambientati nello spazio o in universi paralleli.
Uno dei racconti che più ci ha
interessato è stato “Razza di deficienti” di Isaac Asimov. Provate un po’ ad
immaginare chi sono i deficienti? Beh, siamo proprio noi uomini, perché
portiamo avanti esperimenti nucleari sul nostro stesso pianeta. Da tale
racconto ci è stato possibile anche collegarci allo studio dell’energia
nucleare in tecnologia.
Siamo rimasti molto sorpresi anche dalle
innovazioni della Seconda Rivoluzione industriale, dalla scoperta
dell’elettricità all’invenzione del cinematografo che, pensate, era capace di
scattare 16 foto al secondo e, mettendole poi rapidamente in successione, dava
l’idea di una ripresa video.
Vi consigliamo la lettura di un brano
che a noi è piaciuto molto: “Lettere dal campeggio estivo” di Al Sarrantonio.
Ragazzi, conviene comportarci correttamente…i nostri genitori potrebbero
decidere di inviarci al campeggio estivo “Ultima”. Leggere per credere!
In foto trovate
un’utile mappa concettuale per ripetere rapidamente le caratteristiche
fondamentali del racconto di fantascienza.
Siria
Di Maro, Benedetta Garofalo, Alessandra De Simone, Elisa Nuzzo 3 F
e Simone
Mauro, Marco Ponticiello 3E
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